-laureato in Lettere, presso l’Università di Pisa, il 15/2/1971, con una Tesi di Storia dell’Arte medievale, su "Le chiese romaniche dell’Appennino pistoiese";
-specializzato in "Conservazione e restauro degli edifici antichi e medievali", presso l’Università di Pisa, il 28/2/1972;
-specializzato in "Archeologia medievale", presso l’università di Pisa, il 22/3/1976;
-professore Straordinario di "Archeologia medievale" (L03D), presso l’Università dell’Aquila, dall’1/11/1994;
-professore Ordinario di "Archeologia medievale" (LO3D), presso l’Università dell’Aquila, dall’1/11/1997;
-docente per affidamento gratuito di "Topografia medievale" nel Corso di Laurea in Conservazione dei Beni Culturali dell’Università di Pisa, dall’a.a. 1992-1993;
-supplente di "Storia dell’Architettura I" nel Corso di Laurea in Ingegneria Edile, dell’Università di Pisa, dall’a.a. 1996-1997;
-coordinatore del Dottorato di Ricerca in "Archeologia medievale: strutture della società, insediamenti ed organizzazione del territorio, attività produttive", dal XIV Ciclo (a. 1998), con sede amministrativa L’Aquila. Come risulta dall’elenco delle pubblicazioni allegato, le tematiche di ricerca di Fabio Redi riguardano prevalentemente problemi dell’edilizia medievale, dell’incastellamento, dei materiali e delle tecniche costruttive, affrontati con metodologie filologico-stratigrafiche e multidisciplinari proprie in particolare dell’Archeologia medievale, ma anche di discipline storiche, artistiche e architettoniche, senza eccessive distinzioni di settore scientifico - disciplinare o di raggruppamento concorsuale, convergendo in ogni caso verso obiettivi di ricerca di tipo storico oltre che tecnico. Particolarmente significativi risultano infatti, sia l’analisi dei materiali e delle tecniche costruttive, di pietra e di laterizi, con particolare attenzione alle tecnologie di estrazione, forgiatura, trasporto e impiego, sia l’analisi della composizione architettonica e la conseguente elaborazione di tipologie edilizie in campo ecclesiastico, civile e militare.
Altro settore di ricerca riguarda l’applicazione di tecniche diagnostiche non distruttive in campo archeologico e di restauro monumentale, come la termografia e le prospezioni geofisiche.
L’attenzione di Fabio Redi è rivolta inoltre verso ricerche di topografia, urbanistica e insediamento in ambito urbano e rurale per mezzo di indagini sia archivistiche (storiche, cartografiche e aerofotografiche), sia materiali, delle sopravvivenze edilizie e delle testimonianze archeologiche.