EMMA ANGELINI

Emma Angelini, nata a Torino, il 08/09/51, ha conseguito la laurea in Chimica con punti 110/110 cum laude presso l’Universita’ di Torino nel 1975. Dal 1976 ha svolto attività scientifica e didattica nella Facolta’ di Ingegneria del Politecnico di Torino, prima in veste di Assistente Incaricato e poi Assistente Ordinario alla Cattedra di Chimica Fisica, e dal 1985 in qualità di Professore Associato di Chimica, presso il Dipartimento di Scienza dei Materiali ed Ingegneria Chimica.
In qualita’ di Professore Associato di Chimica svolge, quale incarico istituzionale, il Corso di Chimica per il Corso di Laurea di Ingegneria Elettronica afferente al Consiglio di Settore dell’Informazione. Ha collaborato alla stesura ed alla traduzione di testi didattici.
Autrice di piu’ di cento pubblicazioni su riviste internazionali e nazionali ha partecipato a parecchi progetti di ricerca in ambito nazionale ed europeo. La sua attività di ricerca si svolge principalmente nei seguenti settori:
? chimica metallurgica (caratterizzazioni strutturali e studio della resistenza alla corrosione di acciai inossidabili, di acciai bifasici austeno-ferritici, di acciai sinterizzati)
? chimica delle leghe metalliche amorfe e nanocristalline (studio della resistenza alla corrosione e delle proprieta’ elettrocatalitiche di leghe a base cobalto, di leghe Ni-Zr, proprieta’ fotoelettrochimiche di leghe a base ferro ferro, a base rame)
? protezione del Patrimonio Culturale (studi di provenienza dei reperti, studio dei processi di degrado di reperti archeologici metallici, individuazione di protettivi); in particolare ha rivolto di recente l’attenzione allo sviluppo di strumentazioni portatili per la caratterizzazione in situ, microchimica, micromorfologica ed elettrochimica, di manufatti di interesse archeologico e storico-artistico
? chimica dei biomateriali (progettazione, svilupppo, caratterizzazione strutturale e studio della resistenza alla corrosione in ambienti simulanti il cavo orale di materiali innovativi per odontoiatria conservativa, con particolare attenzione all’eliminazione del mercurio, e protesica, con particolare interesse allo sviluppo di leghe auree a vario grado di nobiltà)
? chimica dei plasmi: di recente ha rivolto la sua attenzione ai trattamenti in plasma dei materiali, in particolare alla caratterizzazione rispetto alla resistenza alla corrosione di strati SiOx-like, depositati mediante PECVD (plasma enhanced chemical vapour deposition) su acciai e su leghe di magnesio, interessanti possibili sostituti di attuali trattamenti protettivi non-ecocompatibili.

E’ stata valutatore dei programmi R&D nell’ambito del IV Programma Quadro della Comunita’ Europea per il Programma ”Measurements and Testing “ dei Progetti R & D nel Settore della Protezione del Patrimonio Culturale Europeo.
Ha fatto parte dei Comitati scientifici ed organizzatori di vari convegni Nazionali ed Internazionali organizzati dalla AIM (Associazione Italiana di Metallurgia), dalla SCI (Società Chimica Italiana) e dalla NACE (National Association Corrosion Engineering). E’ stato membro del Comitato Scientifico della rivista “La Metallurgia Italiana” della AIM (Associazione Italiana di Metallurgia).
E’ membro di vari organismi nazionali ed internazionali: EFC (European Federation of Corrosion), in qualita’ di rappresentante italiano nel Working Party “Surface Science and Mechanism of Corrosion and Protection”; IADR (International Association of Dental Research); AIM (Associazione Italiana di Metallurgia) in qualita’ di Segretario del Comitato Tecnico Corrosione; SCI (Societa’ Chimica Italiana) Divisione di Elettrochimica, Divisione di Spettrometria di Massa, GIB (Gruppo Interdivisionale Biomateriali) in qualità di Segretario; SIB (Società Italiana Biomateriali); AIAr (Associazione Italiana di Archeometria).