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Il corso si propone di fornire i fondamenti essenziali dell’archeologia medievale sia dal punto di vista della storia della disciplina sia dal punto di vista metodologico e applicativo presentando lo sviluppo dei temi di ricerca, i risultati, i problemi di metodo, alcuni dei casi di studio e le zone di contatto con le aree contigue a cominciare dall’archeologia urbana e del restauro dei monumenti. Particolare attenzione sarà offerta ai problemi dell’edilizia storica, così da affinare le capacità di lettura e di interpretazione delle complesse stratificazioni che costituiscono il tessuto dei centri storici. |
Il corso si articola in una parte istituzionale nella quale saranno presentate la metodologia e le tecniche archeologiche, gli indicatori cronologici, le caratteristiche tecniche e le modalità di impiego dei diversi materiali edili e manifatturieri.
Nella seconda parte del corso, monografica, che riguarderà "La città: le case e le cose", saranno presentati alcuni problemi di archeologia urbana, con esempi riguardanti la topografia, le dinamiche insediative, le tipologie edilizie, l'arredo domestico e urbano.
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Lezioni del Prof. Redi: un testo a scelta :
A. Carandini, Storie dalla terra, 1a edizione, Bari 1981.
P. Barker, Tecniche dello scavo archeologico, Longanesi, Milano 1981.
E. C. Harris, Principi di stratigrafia archeologica, NIS, Roma 1983.
-Per il Corso Monografico:(Uno a scelta)
T. Mannoni e L. Giannichedola, Archeologia della produzione, Einaudi, Torino 1996.
J. Heers, La città nel medioevo, JacaBook, Como 1995.
P. Testini, G. Cantino Wataghin, L. Pani Ermini (a cura di), La cattedrale in Italia, in Actes du XI Congrès international d'archeologie chrétienne (Lyon, Vienne, Grenoble, Gnève, Aoste 21-28 septembre 1986), Città del Vaticano 1989 (Studi di antichità cristina, XLI).
F. Redi, Pisa com'era. Archeologia, urbanistica strutture materiali (sec V-XV), Liguori, Napoli 1991 (GISEM, Europa Mediterranea, quaderni, 7).
Lezioni del Prof. Francovich:
Per la parte generale:
S. Gelichi, Introduzione all’archeologia medievale , Roma, La Nuova Italia Scientifica, 1997;
R. Francovich, Archeologia e storia del medioevo italiano, Roma, NIS (ora Carocci), 1987 (I edizione);
P. Delogu, La documentazione materiale, in id., Introduzione allo studio della storia medievale, Bologna, Società editrice il Mulino, pp.233-252
- Per la storia della disciplina:
Il dossier di P. Delogu, R. Hodges, R. Francovich, Archeologia medievale, in “Archeo”, 77, 1991.
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Gli studenti dovranno svolgere un rilievo in elevato di uno o più edifici pluristratificati, a libera scelta ma concordati, al fine di perfezionare le capacità di lettura e analitiche dei diversi materiali e delle tecniche costruttive, delle stratificazioni architettoniche e delle fasi costruttive, dei sistemi diagnostici e di documentazione. Gli elaborati, in scala 1:50, discussi con il docente e revisionati, costituiranno materia d'esame. In alternativa, gli studenti potranno presentare una esercitazione di mensiocronologia dei laterizi di edifici medievali, da concordare, scelti in centri maggiori o minori dell'area di appartenenza. |
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Professeur non disponible
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